18/10/2018

Intervenire In Area Sisma. Incontro per progettisti a #Rieti

Intervenire in Area Sisma è il titolo di un ciclo di seminari rivolto ai progettisti e a tutti coloro che operano nelle aree colpite dal terremoto nel Centro Italia. Prima tappa dell’iniziativa è Rieti, la cui provincia è stata colpita duramente dagli eventi sismici del 2016. Il seminario si terrà giovedì 18 ottobre presso la Sala dei Cordari, a partire dalle ore 15. Obiettivo dell’evento – promosso da Kimia in collaborazione con gli Ordini degli Ingegneri e degli Architetti e con il Collegio dei Geometri della Provincia di Rieti – è quello di dar vita a un incontro/confronto con i partecipanti su temi quali: riduzione della vulnerabilità del patrimonio edilizio e storico-monumentale, monitoraggio dei beni architettonici e religiosi, tecniche di recupero tradizionali e innovative, consolidamento strutturale, normative e certificazioni in materia. Si partirà dunque dalle diagnosi sullo stato del patrimonio edilizio e storico-monumentale ad Amatrice e nella provincia di Rieti per arrivare alle tecniche e alle tecnologie a disposizione dei professionisti. Il tutto sarà presentato mostrando casi significativi d’intervento nelle aree del Centro Italia colpite dal sisma e raccontando l’esperienza della ricostruzione in Abruzzo a seguito del terremoto del 2009. Ad aprire l’incontro sarà l’Ing. Alessandro Grazzini, ricercatore presso il Dipartimento di Ingegneria Strutturale, Edile e Geotecnica (DISEG) del Politecnico di Torino e responsabile scientifico dello studio delle vulnerabilità sismiche delle chiese di Sant’Agostino e Santa Maria delle Grazie ad Amatrice all’interno del protocollo d’intesa con Segretariato Mibact Lazio, Soprintendenza di Rieti, Ufficio del Soprintendente Speciale e Curia di Rieti. Ampio spazio verrà dato anche ai materiali compositi per il consolidamento strutturale e in particolare ai sistemi in fibra di carbonio certificati. Si tratta di materiali ampiamente utilizzati in Italia per il recupero e rinforzo di strutture in muratura e calcestruzzo. Nel Lazio tuttavia hanno ritrovato impiego soltanto negli ultimi due anni, di conseguenza ai progettisti e alle imprese mancano le adeguate conoscenze e la giusta esperienza in materia. A spiegare il motivo è l’Ing. Stefano Agnetti, Responsabile dell’Ufficio Tecnico di Kimia: «Il Genio Civile della Regione Lazio ha recepito in pieno quanto prescritto dalle Norme Tecniche per le Costruzioni in base alle quali soltanto i materiali in possesso delle certificazioni di idoneità tecnica potevano essere impiegati per usi strutturali. Le Linee Guida Ministeriali necessarie ad avviare le procedure di certificazione però sono state pubblicate soltanto nel 2015 e le prime certificazioni rilasciate nell’estate del 2017. Fuori dal Lazio invece – prosegue – il ricorso ai compositi da parte dei progettisti è stato consentito perché garantito da decenni di sperimentazioni e impieghi in cantiere. Così si spiega il loro ampio utilizzo nella ricostruzione post-sisma a L’Aquila che, non a caso, sarà presa come riferimento in questo seminario». Evento con rilascio di crediti formativi per Ingegneri, Architetti e Geometri.

19/05/2018

Laboratorio di monitoraggio e azione civica #Amatrice

LABORATORIO DI MONITORAGGIO e AZIONE CIVICA 19 - 20 maggio 2018, Amatrice (RI) Sabato 19 maggio 9.30 - 10.00 Benvenuto e introduzione Comitato 3e36 e ActionAid Italia 10.00 - 12.00 Normativa sulla ricostruzione opere pubbliche Marco Fars, Presidente Brigate di Solidarietà Attiva Alterego - Fabbrica dei Diritti Maria Grazia Gazzani, Ufficio Speciale Ricostruzione Lazio 12.00 -12.15: Pausa 12.15 - 13.00 Esercitazione: ripercorriamo insieme la governance della ricostruzione Sara Vegni, ActionAid Italia 13.00 - 14.00: Pranzo 14.00 - 16.00 Quadro normativo su Trasparenza e Monitoraggio Civico Boris Vitiello, Avvocato e assegnista di ricerca in Istituzioni di diritto pubblico all’Università di Bologna 16.00 - 18.00 Strumenti per un monitoraggio collaborativo: Google Drive Wilma Tosi, ActionAid Italia Valentina Galantucci, ActionAid Italia 18.00 - 18.30 Ricostruzione Trasparente: presentazione del sito e usabilità Lorenzo Perone, OnData (collegamento on-line) Domenica 20 maggio 9.30 - 9.45 Benvenuto e riassunto giornata precedente 9.45 - 11.45 Mapping Party - OpenStreetMap Tiziano Arboretti, Geografo libero professionista 11.45 - 13.00 Ruoli e competenze del sistema sanitario Lazio Elio Rosati, Cittadinanzattiva 13.00 - 14.00: Pranzo 14.00 - 15.00 Il sistema sanitario post-sisma nella provincia reatina ASL Rieti 15.00 - 16.45 Monitoraggio dei servizi sanitari: costruiamo uno strumento pratico per iniziare! Ilaria Grappasonno, Cooperativa Mètis 16.45 - 17.00: Pausa 17.00 - 17.30 Valutazione laboratorio Claudia Mazzanti, ActionAid Italia

24/03/2018

Presentazione del reportage di viaggio 'In cammino nelle Terre Mutate' #Arquata

Presentazione del reportage di viaggio girato nel corso della Lunga Marcia nelle Terre Mutate, un trekking di solidarietà che si è svolto Fabriano a L’Aquila dal 28 Giugno al 8 luglio 2017. Circa 210 km percorsi a piedi nel cratere sismico. La Lunga Marcia di 11 giorni da “evento” vuole diventare un “Cammino nelle Terre Mutate”, un percorso escursionistico a disposizione di tutti gli appassionati di trekking e cicloturismo. Si tratta di un progetto concreto, organizzato da Movimento Tellurico con il supporto di APE Associazione Escursionisti Proletari Roma e con il patrocinio di Federtrek Escursionismo e Ambiente, che si pone come obiettivo quello di favorire il ritorno di un turismo lento nei comuni duramente colpiti dagli ultimi terremoti del centro Italia (Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo), attraverso i sentieri escursionistici e ciclabili di due importanti Parchi Nazionali (Parco Nazionale dei Monti Sibillini e Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga). Il documentario (50 min circa) realizzato da Francesco D’Amore e Raffaele Pugliese è un reportage su chi ha camminato per 11 giorni raccogliendo le storie di chi il terremoto lo ha subito, delle tante persone che stanno faticosamente lottando per ricominciare una vita nelle Terre Mutate. Movimento Tellurico ed APE Associazione Escursionisti Proletari Roma con il contributo di Federtrek Escursionismo e Ambiente stanno ridisegnando parte del tracciato anche per la prossima edizione 2018 con l’intenzione di inserire tra le tappe anche il territorio di Arquata del Tronto. L’incontro ha anche l’obiettivo di tessere e rinsaldare rapporti umani preziosi al fine di rendere possibile il passaggio del Cammino delle Terre Mutate anche in questa area. @ Centro polivalente di Pretare (Arquata del Tronto), ore 18.00.

16/09/2017

Al Festival Futurando si parla di Ricostruzione sostenibile, Perugia 16-17 settembre

Futurando, festival della sostenibilità quest’anno si dedica più specificamente ai modi di abitare del futuro e la possibile ricostruzione intelligente.
Tutte le informazioni a www.futurando.world Perugia 16-17 settembre 2017 Per conoscere nuove tecnologie e metodi, per vedere esempi di materiali e strutture, ascoltare le esperienze di chi sta ricostruendo con sistemi ecologici e antisismici d’avanguardia.   Futurando, costruendo il futuro dal campo alla casa si concentrerà sugli esempi di nuova edilizia ad alta tecnologia ecologica e di come questi siano l’anello finale di una catena virtuosa che parte dalla produzione delle materie prime e utilizzazione di materiali naturali, passando per le fasi di lavorazione di queste per finire nella realizzazione di edifici sani, autosufficienti, ecologici, antisismici e a basso impatto ambientale. Ci si concentrerà in particolare sulla canapa e le sue potenziali ramificazioni.   In una serie di mini-conferenze, professionisti e aziende presenteranno i loro progetti, dai materiali stessi ad esempi del loro utilizzo in costruzioni ecologiche ed antisismiche realizzate in centro Italia. Ci si allaccerà anche a progetti in corso o in via di sviluppo che pensano alla ricostruzione post-terremoto in un modo organico, combinando produzione agricola e artigianale con la costruzione di edifici ecologici, antisismici ed autosufficienti, utilizzando materiali locali, tecniche tradizionali combinate alle più avanzate tecnologie costruttive disponibili e al contempo creando professionalità e opportunità.

“Ricostruiamo i nostri luoghi”. Dal 17 luglio il Tour di arte terapia per bambini e adulti colpiti dal terremoto

Al via lunedì 17 luglio, dai Comuni di Norcia e Sellano, l’Art Therapy Tour “Ricostruiamo i nostri luoghi”, l’intervento itinerante di arte terapia rivolto a gruppi di bambini e adulti che vivono nei paesi colpiti dal terremoto del 2016. Il Tour di arte terapia durerà circa due mesi e vedrà inizialmente l’adesione di sei Comuni tra Umbria e Lazio, quali Sellano e Norcia (dal 17 al 22 luglio), Vallo di Nera (dal 24 al 29 luglio), Cascia e Amatrice (dal 31 luglio al 5 agosto) e Preci (dal 28 agosto al 2 settembre). Dal mese di settembre il progetto si arricchirà grazie alla partecipazione di altri Comuni di Marche e Abruzzo: Visso, Ussita, Castel S. Angelo, Civitella del Tronto, Montorio al Vomano e Cittareale. Questo primo ‘viaggio’ di arte terapia prevede 6 tappe ognuna di 5 incontri, dal lunedì al venerdì, e vedrà protagonisti i bambini -accompagnati un giorno anche dagli adulti di riferimento- con l’obiettivo di provare a elaborare insieme i vissuti legati al sisma. Il terremoto, oltre a distruggere case e luoghi, mina profondamente il senso di sicurezza nelle persone e nelle comunità. Attraverso gli interventi di arte terapia, il progetto vuole offrire un’esperienza che possa far rivivere, da protagonisti attivi e creativi, gli accadimenti passati per attivare il processo di elaborazione delle emozioni connesse agli eventi traumatici subiti. L’obiettivo è quello di intervenire concretamente per aiutare le persone a ricostruire i propri ‘luoghi interiori’ attraverso due esperienze artistico-estetiche diverse, entrambe utili allo sviluppo della consapevolezza e del senso di realtà, nei bambini e negli adulti di riferimento.

04/07/2017

"La terra trema, noi no!" Incontro ad Ancona 4 luglio

Le associazioni A2O-Altra Ancona Ora, ORA - Organizzazione Ragazzi per Ancona e Spazio Comune Heval organizzano una conferenza sul tema del drammatico sisma che ha colpito il centro Italia lo scorso anno. Alla conferenza interverranno: ▻ Pier Francesco Berardinelli, portavoce del progetto “La terra trema, noi no!” e presidente di A2O-Altra Ancona Ora, che ripercorrerà tutta l’esperienza vissuta dalle tre associazioni in seguito al sisma: dalla raccolta beni di prima necessità agli interventi diretti sul campo, dall’emergenza neve alla raccolta fondi avvenuta tramite la vendita della maglietta “La terra trema, noi no!”. ▻ Marianna Lombardi, rappresentante del progetto di crowdfunding #ilBiochenontrema, grazie al quale sono stati raccolti e donati oltre 10.000€ ad un’azienda agricola di Monte San Martino. ▻ Giovanni Angeli, allevatore e coltivatore dell’Az. Agr. Delizie dei Fratelli Angeli di Pieve Torina, che racconterà la propria esperienza personale in relazione alle enormi difficoltà riscontrate dal tessuto aziendale in seguito alle scosse. ▻ Claudio Ciabochi, autore del libro “Adesso che fai? Vai via?”, fotoracconto del patrimonio storico-artistico dei Comuni colpiti dal sisma. ▻ Gianluca Pasqui, sindaco di Camerino eletto rappresentante di tutti i sindaci dei Comuni di Marche, Umbria, Abruzzo e Lazio colpiti dal sisma dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani, con cui ci confronteremo sulle problematiche attuali e sulle prospettive future. L’incontro, dal titolo “La terra trema, noi no!”, si terrà martedì 4 luglio, ore 21.30, all’Hotel City di Ancona. L’ingresso è gratuito. L’intera cittadinanza è invitata a partecipare!

05/07/2017

Borgofuturo festival 2017 - Quinta edizione

BORGOFUTURO SOCIAL CAMP 5 - 6 - 7 Luglio Borgofuturo social camp è un momento di aggregazione dove conoscersi, confrontarsi ed immaginare una società più sostenibile. INFO - http://borgofuturo.net/socialcamp/ - - - BORGOFUTURO FESTIVAL 7 - 8 - 9 Luglio. Ecco un concetto che ultimamente è tornato spesso: questo sisma è un’opportunità. Ne siamo convinti anche noi, ma per una ragione diversa da quelle ascoltate in giro. Questa esperienza drammatica ci ha reso tutti in qualche modo reduci. Così, ci ha avvicinato a tante altre fragilità del contemporaneo, una delle materie di cui ci occupiamo da sempre a Borgofuturo. Il nostro occidente è colmo di superstiti: consumatori seriali che l’ultimo ventennio ha privato di strumenti essenziali, migranti in fuga da territori non più vivibili, manager usciti dalla porta d’emergenza di un sistema economico insostenibile. E poi militanti orfani di dispositivi ideologici ormai disinnescati, uomini d’azione in attesa di un “leader forte”, testimoni di giustizia in terre di criminalità organizzata, “beccaccioni” che non sono in grado di verificare la bontà di una notizia o di decodificare un linguaggio satirico. Figure che sentiamo molto vicine e che, come sempre, ritroviamo tanto nel micro quanto nel macro, rendendo così ogni nostra presa di posizione rilevante ben oltre il nostro orticello. Per questo il sisma è un’opportunità, non per gli affari che potremmo fare, ma perché ci rimette in contatto con un ampio ed eterogeneo segmento di umanità “con la coda tra le gambe”, che quasi mai ha saputo (e voluto) dialogare su presupposti comuni. L’efficacia di questo confronto può garantire il successo del passaggio successivo: come ricostruire. Noi ci limiteremo a continuare il percorso iniziato nel 2010, fiduciosi che quanto accaduto possa renderlo ancora più vicino, ancora meglio comprensibile.